Identità e storia
Nel settembre 1982 si chiudevano a Vicenza le celebrazioni del 6° centenario della nascita di San Lorenzo Giustiniani, abate di Sant’Agostino, monastero affidato ai Canonici Secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, di cui fu responsabile, dal 1401 al 1407 Gabriele Condulmer, futuro papa Eugenio IV. Un gruppo di intellettuali vicentini, unitamente alla Consulta delle Aggregazioni laicali presente in diocesi, ipotizzò la nascita di un centro culturale legato alla problematica dell’ecumenismo e lo intitolò ad Eugenio IV.
Il 13 dicembre 1983 si costituì un gruppo di lavoro che progressivamente divenne associazione. Il primo statuto risale al 20 ottobre 1987. Il centro fu iscritto al registro regionale delle associazioni di volontariato in base alla legge 30/4/1985 n. 46.
L’attività del centro è proseguita con regolarità per lo studio comparato delle varie confessioni cristiane e diverse religioni e per la formazione di persone esperte nell’ecumenismo e nel dialogo interreligioso. Per l’attività si è sempre avvalso anche di esperti appartenenti ad altre confessioni e religioni.
Il “Centro” persegue le proprie finalità attraverso incontri di studio e di confronto. Dopo il primo periodo (1983-2008) si è impegnato nella riforma dello statuto per divenire un’Associazione di Promozione sociale. L’ultimo statuto è del giugno 2019. Tra le iniziative maggiori l’annuale convegno sulle religioni, i corsi ecumenici, gli incontri tra i responsabili e i fedeli delle varie religioni presenti in provincia, denominati “Religioni insieme”.