ISLAM
Centro Ecumenico Eugenio IV
Contrà Porta Santa Lucia, 63
36100 Vicenza

Sede operativa:
via della Racchetta, 9/c
36100 Vicenza
Telefono: 0444 234582
Fax: 0444 324096
Codice Fiscale: 95012620241
e-mail: info@centroeugenioiv.org
ISLAM - DOCUMENTI DEL DIALOGO INTERRELIGIOSO
<< Torna all'elenco delle voci dei documenti

LA RIFORMA RADICALE - di TARIQ RAMADAN

E' uscito in questi giorni e sarà presentato dall'autore sabato pomeriggio alla Sala Rossa del Lingotto a Torino, La Riforma Radicale" l'ultimo saggio di Tariq Ramadan.

Nella presentazione che l'editore Rizzoli si legge:

Si deve essere musulmani, rimanere fedeli a un’etica islamica, pur affrontando attivamente le grandi questioni della modernità. Ma come fare? Per rispondere a questa domanda Tariq Ramadan, una delle voci più prestigiose dell’islam riformista in Occidente, si rivolge alle società e comunità musulmane, ovunque si trovino, e le chiama audacemente a una riforma radicale. Contro chi la rifiuta come sintomo di devianza, contaminazione esterna e tradimento della fede, l’autore argomenta che la riforma autentica affonda le sue radici nelle fonti testuali dell’islam, negli obiettivi spirituali e nelle tradizioni intellettuali, e propone un approccio del tutto innovativo che ripercorre e ripensa le categorie, gli strumenti e le metodologie storici della legge e della giurisprudenza islamica. Disegna così una mappatura nuova, capace di ridefinire gli obiettivi spirituali ed etici della legge, mettendo in questione anche la stessa autorità da sempre garantita agli esegeti dei Testi. Occorre valorizzare, accanto al loro, il ruolo degli studiosi di scienze sociali e naturali se si vuole rispondere alle questioni più urgenti della contemporaneità: tra le altre la medicina, l’arte, la cultura, la relazione uomo-donna, l’ecologia, l’economia, la secolarizzazione.

Ma l’appello di Ramadan non chiama in causa solo gli intellettuali islamici bensì anche e soprattutto le masse musulmane, che da sempre incoraggia a una piena partecipazione nella vita civile. A loro chiede un contributo di impegno critico e di immaginazione per riconciliare l’universalità del messaggio dell’islam e la complessità delle sfide contemporanee, e un nuovo slancio nel forgiare soluzioni audaci e creative per trasformare il presente e il futuro delle nostre società.